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EXTRA! CULOMUNDI

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di Matteo De Giuli. Cosa può nascere di buono, da un naufragio? Breve storia di una tradizione nata per caso, da una piccola isola all'altra.

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giu 13, 2025
∙ A pagamento
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EXTRA! CULOMUNDI
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Benvenuti, questo è un nuovo numero EXTRA! di MEDUSA, la newsletter a cura di Matteo De Giuli e Nicolò Porcelluzzi – in collaborazione con Not. 

Gli EXTRA! sono i numeri speciali, a cadenza irregolare, riservati agli abbonati annuali o mensili che hanno deciso di sostenere il nostro progetto.

Se sei iscritto ma non abbonato, per leggere questo numero e gli altri EXTRA! disponibili sul sito puoi aggiornare il tuo profilo qui sotto, scegliendo una delle voci disponibili – si possono donare 5€ al mese; oppure 30€ l’anno e quindi 2,5€ al mese; oppure si può fare un’offerta libera annuale:

Abbiamo deciso di ricorrere agli EXTRA con più frequenza: per raccontarvi idee alle quali stiamo lavorando, per recuperare materiale d’archivio, libri che stiamo leggendo o per condividere con voi cose che pubblichiamo altrove.

In questo numero vi proponiamo la storia straordinaria e fatale dietro la scoperta del baccalà mantecato: quella di Pietro Querini, il mercante veneziano che naufragò a Culo Mundi.

I lettori con la memoria migliore si ricorderanno che l’avevamo citata in una vecchia MEDUSA. La newsletter di Matteo che leggerete oggi è stata già pubblicata in un’altra newsletter qualche tempo fa: Le vite degli altri di Lucy. Sulla cultura.

In questo numero leggerete di mari in burrasca e terribili naufragi, dell’isola di Creta e delle Fiandre, di pesce secco e famiglie nude.


C'è la guerra e c'è il commercio. Ci sono le sfortune e le velleità degli uomini. Hai trent'anni e ti muore un figlio. Parti per il Nord a comando di una nave; vino, spezie, tessuti, argento, ma per mesi vedi solo acqua, e legno e ferro che volano via. Che i naufragi siano feroci è un'ovvietà, ma il tuo è lentissimo e tirannico. Per grazia divina, dopo mesi, trovi rifugio su un'isola gelida, senza frutti, senza cultura, senza denaro. I marinai la chiamano Culo Mundi. Tu scrivi sul diario di sentirti in paradiso. Ci sono donne bellissime, cibo, fuoco, non c'è la guerra ma c'è il commercio. Si barattano pesci secchi per lana e verdure di altre terre. Mangi tutti i giorni stoccafisso con burro e spezie. Dopo qualche mese torni a casa. La vita è fatta di sogni e di ambizioni, e di una serie impensabile di eventi fuori controllo. Sei sopravvissuto al mondo e l'hai attraversato, ma passi alla storia per la scoperta del baccalà mantecato.

Un documento di poche carte, manoscritto in veneziano e conservato nella Biblioteca Apostolica Vaticana, racconta le avventure di Pietro Querini, nobile, commerciante e navigatore, signore dell'isola di Creta. Siamo nella prima metà del Quattrocento e

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